Sunday, December 21, 2008




La lampuga pescata da Hans in navigazione alle Tuamotu...30 kg di pesce per oltre un metro e mezzo di lunghezza .....


Le serate passate in compagnia dei nostri amici ....

i nostri amici di Sea Bright




Questi invece sono Jo, Dave e la piccola Beth , sulla loro Sea Bright, arrivano dall'Inghilterra e andranno in Nuova Zelanda ....All'arrivo alle Marchesi abbiamo fatto un gran party ...



Festeggiamo il compleanno di Georgie sulla Falabrach , appena arrivati alle Marchesi ....

I nostri nuovi amici




Loro sono Georgie e Hans , sulla loro barca che si chiama Arbuthnot, li abbiamo conosciuti a Shelter Bay, in attesa di attraversare il canale di Panama . Abbiamo attraversato il Pacifico insieme , trascorso mesi insieme e vissuto un pezzo di mondo insieme ....

Sunday, October 19, 2008

scene di mare


...eccoli , i delfini...si vedono spesso , nuotano a prua della barca e giocano con l'onda....

sempre alle Fiji


Sarà difficile togliere gli ormeggi da queste splendide isole...ma tra un po' comincerà la stagione dei cicloni , così abbiamo deciso di far rotta sulla nuova zelanda.

Qui ci siamo ambientati bene , abbiamo incontrato di nuovo barche che avevamo conosciuto a Panama, alle Galapagos soprattutto australiani e neo zelandesi...

Poi abbiamo dei nuovi amici italiani, anche loro andranno in NZ...con loro e gli altri stiamo passando delle giornate e serate piacevoli...

Friday, October 3, 2008

con le balene


sailing in Fiji





Non sempre è possibile navigare con spi o gennaker tra le isole senza correre il rischio di finire sopra un reef, vista la carenza di carte nautiche di tutto l'arcipelago...infatti poco dopo queste foto siamo passati su un basso fondale ovviamente non segnalato , a 9 nodi e l'ecoscandaglio ha segnato 2,6 metri...cioè mancava meno di una spanna al bulbo...siamo stati fortunati!!!

al villaggio



Questo è un villaggio dell'isola Sawa-i-lau, dove ci sono le grotte , qui abbiamo incontrato il capo villaggio, il quale ci ha chiesto se avevamo portato la cava . La cava è una pianta da cui si ricava una bevanda che loro bevono per “rilassarsi”, così dopo avergliela offerta ci ha fatto una breve cerimonia di benvenuto e ci ha invitato a visitare il villaggio.

La spesa





Ogni lunedì se non c'è troppo vento arriva il verduriere e praticamente ti porta frutta e verdura a casa ...che lusso eh... e, se cerchi qualcosa che non ha , fa di tutto per portartela il giorno dopo!!


Invece quando si è in città come a Nadi, si va al mercato della frutta e della verdura , dove trovi anche i prodotti artigianali.

A Tavewa




a Nanuya la terra di Leinì



Qui siamo a Nanuya Lailai, dove abbiamo portato un po' di terra di Leinì ed abbiamo raccolto un po' di sabbia ...questo è il punto quasi opposto all'Italia...la baia si chiama “blue lagoon” e l'altro giorno in questa baia è entrata una famigliola di balene, due adulti con un piccolo...non lo dimenticheremo mai!!


Questa è una delle isole ...ce ne sono davvero per tutti i gusti , montagnose e brulle, piccole, grandi, con le palme , con la sabbia bianca e tutte con dei reef stupendi..Questa si chiama Namotu ed è protetta da un bellissimo reef dove arriva un'onda perfetta per surfare ...peccato che qui anche i pezzi di reef e di mare sono di proprietà dei resort che riservano l'utilizzo delle onde per i loro clienti.

Alle Fiji



A ovest delle Tonga ci aspettano le Fiji...la traversata è stata un po' movimentata dal mare scomodo...Arriviamo all'alba alla pass di Suva , la capitale delle Fiji , ancoriamo e cominciamo a fare tutta la trafila burocratica per la pratiche di ingresso ...un lavoro di venti minuti qui dura tutta la giornata..that's Fiji time !! bisognerebbe filmarli, perchè a raccontarlo non rende, positivo è che i Fijiani sono davvero cordiali e sorridenti!!
La mattina successiva salpiamo in direzione ovest per scoprire le centinaia di isole delle Fiji...

Friday, August 29, 2008





Facciamo tutte le pratiche di entrata, salgono a bordo in quattro, dogana , health, quarantena, port captain...poi andiamo all'immigrazione ....praticamente tutta la mattina per fare ciò, non possiamo far altro che rispettare i loro tempi....!
Siamo al gavitello di fronte al paese , che sembra essere il piu' importante di tutte le Tonga. In cinque minuti a piedi lo attraversi tutto ......ci trovi 3-4 banche , alcuni bar, piccoli negozi , una farmacia chiusa ma che puoi chiamare con il Vhf in caso di bisogno, alcuni ristorantini per i turisti ....tutto questo in un contesto davvero fuori dal tempo.
La gente è cordiale , ma molto riservata . Stiamo qui un po' di giorni , gironzolando anche per le altre isole alla ricerca delle onde da surfare e altri ancoraggi .


Una navigazione lunga quella per arrivare alle Tonga , i primi giorni abbiamo davvero poco vento...poi fortunatamente Eolo ci regala una ventina di nodi . Arriviamo alle Tonga , esattamente a Vava'u Group la mattina prestissimo , le 5 ...è ancora buio...aspettiamo l'alba per fare l'avvicinamento a terra....meno male perchè le carte sul Gps hanno un notevole errore ...oltre 300 metri !! All'interno dell'enorme baia vediamo uno sbuffo d'acqua...eccole le balene, la mamma con la sua piccola...sono vicinissime alla Falabrach!!
Qui rivediamo anche i nostri amici australiani ,Hans e Georgie di Arbuthnot e gli olandesi Rose e Met di Delicate Dawn, ...la sera cena a terra tutti insieme !!
Pensiamo sia domenica e invece dobbiamo spostare la data , un giorno avanti e un'ora indietro
(quindi 13 ore dall'Italia) è lunedì 25 agosto .











Altre 20 miglia e siamo a Bora Bora ...una delle isole piu' famose di tutta la Polinesia...turistica, ma stupenda ...poche volte abbiamo visto un'acqua così turchese. Ormeggiamo attaccati al mooring, proprio di fronte al Bloody Mary, un famoso ristorante , famoso perchè frequentato da Vip di tutto il mondo.
Si riparte da Bora Bora alla volta delle Tonga , 1.300 miglia .



Il prossimo ancoraggio è a Raiatea, un'altra delle isole della Società. Si assomigliano tutte, verdi, montagnose, contornate dal reef con una o più pass per poter stare all'interno del reef. Siamo all'ancora, non lontano dall'isolotto dei surfisti , qui con piccole lance portano i surfisti sulla pass, la si vede sullo sfondo, ovviamente quando c'è “onda...”


Stiamo a Moorea un paio di giorni e poi salpiamo alla volta di Huahine, partiamo la sera per arrivare con le prime luci dell'alba anche se la pass per entrare è bel segnalata dalle boe. Diamo ancora anche qui in un'acqua stupenda...!!



a Moorea



A 15 miglia da Tahiti, c'è Moorea ..bella anche lei, con le due enormi baie a nord dell'isola e verdi montagne . Qui stiamo arrivando nella baia di Cook...l'acqua è azzurrissima , si vedono le razze che nuotano sfiorando il fondo sabbioso .


Questa foto di Teahupo'o è per il nostro amico Nelzi .

Friday, July 25, 2008

a tahiti








Siamo arrivati a Tahiti...entriamo nella pass principale, di fronte a Papeete..siamo quasi dalla parte opposta dell'Italia, ci separano 12 ore di fuso orario.
Stiamo all'ancora di fronte ad una marina molto carina ...a fine mese verranno i nostri amici a trovarci e così trascorriamo questi giorni andando a cercare le onde da surfare. Qui le onde sono davvero grandi , a sud dell'isola c'è Teahupo'o uno degli spot piu' famosi al mondo .

Saturday, July 19, 2008

















La Falabrach ci ha portato alle Tuamotu. La prima Takaroa, dobbiamo affrontare la nostra prima pass, che è una spaccatura nella barriera corallina e che permette di entrare all'interno dell'atollo, può essere più o meno larga e più o meno profonda, la corrente è una delle caratteristiche della pass o entra o esce e può raggiungere anche 9 nodi...insomma un torrente in mezzo al reef..! Nel passaggio Monica a prua da indicazioni a Danilo dove è meglio passare per evitare le teste di corallo poco profonde, Danilo al timone concentrato segue le istruzioni.......a volte sembra davvero che il reef sia a qualche centimetro dalla chiglia!All'interno dell'atollo le profondità variano così da creare una varietà di colori blu e azzurro difficili da descrivere!!Dopo Takaroa, Ahe, Manihi , Rangiroa...un atollo più bello dell'altro, dove il ritmo della vita scorre lento, la gente è cordiale e dove ancora è possibile vivere di scambi e genuinità. L'attività primaria qui è la coltivazione delle perle.

Saturday, July 12, 2008











Dopo 15 giorni e 11 ore di navigazione siamo arrivati a Fatu Hiva , alla baia delle vergini - isole marchesi...Dopo due settimane di azzurro vediamo il verde intenso di quest'isola...che spettacolo. Ancoriamo in 15 metri d'acqua...è bluissima!!




Abbiamo navigato sempre con bel tempo, vento medio sui 15/18 nodi , direzione est sud est, onde massimo 3 metri ...navigazione davvero confortevole.




La vita a bordo piacevole dettata dai ritmi del mare , che ci ha regalato anche due belle lampughe e per tre giorni consecutivi abbiamo raccolto i calamari in coperta che durante la notte salivano a bordo...!!